Le Flexytank sono serbatoi flessibili utilizzati per il trasporto di molteplici tipologie di liquidi non pericolosi.
Hanno struttura semplice, fanno risparmiare molto tempo nelle operazioni di carico e scarico, sui costi della manodopera, sulle spese di trasporto.
- Con riferimento ai serbatoi tradizionali, quelli flessibili trasportabili nei container producono vantaggi significativi annullando le operazioni inerenti i costi di trasporto e pulizia necessari che devono farsi per la restituzione dei container vuoti, prevenendo altresì efficacemente potenziali contaminazioni causate dall’incrocio con altri diversi carichi.
- Rispetto ai contenitori in barili di ferro, il volume trasportato del liquido in sacca flessibile è superiore del 40% rispetto al volume di ogni singolo barile ma con un costo inferiore di quasi il 40%. Praticamente le merci computate originariamente impiegando 4 container, con le flexytank ne occorrono solo tre, con conseguenti economie e risparmi sui costi di trasporto e d’imballaggio dei contenitori.
- Ogni container standard contiene fino a 21.600 litri equivalenti di barili IBC mentre con l’uso dei container flexytank si raggiunge una capacità di 24.000 litri. Il nolo è pagato rispetto all’unità di misura in barili IBC e pertanto rimane invariato, ma in realtà si possono caricare altri 2.400 litri di prodotto, cosa che porta ad un costo ridotto del trasporto per ogni unità rispetto al tradizionale. Inoltre, la movimentazione dei barili IBC, per il carico e lo scarico, deve essere eseguito con carrelli elevatori e/o altre attrezzature perché le merci siano trasferite dalla fabbrica all’utilizzatore dovendo soddisfare pure i requisiti ambientali e le prescrizioni per l’imballaggio alimentare o che le materie prime del prodotto non siano inquinanti per l’ambiente.
Vantaggi economici ed operativi delle flexytank
Per le flexytank si hanno soltanto positive considerazioni economico operative rispetto alle altre soluzioni utilizzabili per il trasporto di carichi liquidi come i tank container ISO, le cisternette IBC e/o i tradizionali fusti metallici. Vediamo quali sono i pro e i contro di queste soluzioni.
Tank Container (ISO)
Sono cisterne costose e non sono sempre disponibili nell’immediato.
I costi di eventuali riparazioni sono elevatissimi, sono normalmente utilizzate solo per quei prodotti le cui caratteristiche richiedono il rispetto di particolari temperature e/o pressioni affinché il trasporto avvenga in sicurezza.
È necessaria un’accurata e costante manutenzione e l’adeguata pulizia o bonifica a regola d’arte per annullare tutti i rischi di contaminazione per le merci.
IBC o Fusti metallici
Sono la soluzione meno economica; gli imballaggi sono molto costosi e non viene sfruttato il massimo il volume utile e il carico utile del container.
Sono operativamente molto versatili e necessitano di carrelli elevatori per le operazioni di carico e scarico e per la movimentazione dei colli.
Occorre molto spazio di magazzino per la loro conservazione in attesa di essere utilizzate.
Lo smaltimento o la pulizia comporta costi elevati.
Serbatoi flessibili
Il Flexytank è la soluzione più economica e più vantaggiosa in termini assoluti.
Dal punto di vista del carico utile, del loro peso modesto, dello sfruttamento del carico utile.
Il livello di operatività è soddisfatto semplicemente da un sistema di pompaggio adatto per il carico e lo scarico.
I campionamenti possono avvenire mediante le apposite valvole corredate da un rubinetto.
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